(Teleborsa) - Questa mattina presso la Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata
Carmine Masiello e il Presidente dell'INPS,
Gabriele Fava, hanno sottoscritto il
Protocollo d'Intesa che rinnova e rafforza, per ulteriori tre anni, la proficua collaborazione inter-istituzionale tra la Forza Armata, attraverso il Centro Nazionale Amministrativo Esercito (CNAE), e l'INPS.
L'accordo – fa sapere l'Inps in una nota – ha l'obiettivo di regolare, coordinare e sviluppare l'attività di collaborazione in materia di erogazione delle pensioni, di riscatti sia ai fine pensionistici sia ai fini del trattamento di fine servizio, di liquidazione di quest'ultimo e di concessione di prestiti, instituendo inoltre, presso la Direzione Provinciale INPS di Chieti, uno specifico polo a valenza nazionale, denominato
"Polo Nazionale Esercito", dedicato al personale Militare e Civile della Forza Armata. Il documento ha permesso di raggiungere risultati eccezionali garantendo tempistiche uniformi di trattazione, omogenea applicazione delle norme e, nel complesso, più aderenza alle esigenze del personale e la diminuzione del contenzioso.
Tra le attività previste per i prossimi tre anni anche un
ciclo di seminari di promozione della cultura previdenziale rivolto agli allievi ufficiali e sottoufficiali nell'ambito del più ampio progetto di educazione previdenziale promosso dalla nuova governance dell'INPS. Già due gli incontri che si sono tenuti con il presidente INPS e dirigenti dell'Istituto presso l'Accademia Militare di Modena e la Scuola Sottoufficiali di Viterbo.
Con l'occasione del rinnovo del Protocollo, si è proceduto anche ad apportare importanti
modifiche alla composizione e all'operatività del Comitato Tecnico previsto dal documento e costituito per analizzare eventuali criticità e proporre le soluzioni idonee alla efficiente gestione della collaborazione. In particolare, al fine di poter affrontare e dirimere le questioni che rientrano nella sfera di responsabilità della sede centrale INPS, si è convenuto di modificare la composizione del Comitato includendo i rappresentanti di 3 importanti Direzioni Centrali INPS (Pensioni; Entrate; Tecnologia, informatica e innovazione) ed è stato previsto di riunirlo con cadenza regolare ogni sei mesi.
"La collaborazione tra INPS e l'Esercito Italiano è una sinergia inter-istituzionale importante nell'interesse del Paese perché punta a migliorare servizi e prestazioni rivolti al personale militare e civile delle Forze Armate ma anche perché, per la prima volta, promuove la cultura previdenziale tra i giovani ufficiali e sottoufficiali, la futura classe dirigente. Un'iniziativa di cui ringrazio il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello", afferma
Fava.