(Teleborsa) -
Piazza Affari procede on rosso assieme agli altri Listini europei, all'indomani dell'annuncio di nuovi dazi USA sulle auto. Il Presidente americano Trump ha imposto d
azi del 25% sulle importazioni di auto, con il rischio che la decisione impatti su tutti, compresi di produttori americani, minando ulteriormente un settore già in crisi.
I dati del
PIL USA del 4° trimestre appena usciti risultano leggermente
sopra il consensus, così come migliori delle attese appaiono i dati sulle
richieste settimanali di sussidio di disoccupazione.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,27%. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,13%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,18%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.
Nello scenario borsistico europeo calo deciso per
Francoforte, che segna un -0,87%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,66%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,54%.
A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 38.921 punti, con uno scarto percentuale dello 0,35%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 41.181 punti. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,5%); come pure, in lieve ribasso il
FTSE Italia Star (-0,48%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Telecom Italia (+3,23%), sulle ipotesi si aumento della questa di
Poste.
Brillanti
Nexi (+1,86%),
Enel (+1,81%) e
Prysmian (+1,31%).
Le più forti vendite si riversano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -3,98%.
Sotto pressione
Buzzi, con un forte ribasso del 3,12%.
Soffre
Unipol, che evidenzia una perdita del 2,00%.
Preda dei venditori
Brunello Cucinelli, con un decremento dell'1,91%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
The Italian Sea Group (+2,95%),
Cembre (+2,00%),
Sanlorenzo (+1,93%) e
Newlat Food (+1,85%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GVS, che prosegue le contrattazioni a -7,22%.
Si concentrano le vendite su
Juventus, che soffre un calo del 3,60%.
Vendite su
RCS, che registra un ribasso del 2,91%.
Seduta negativa per
D'Amico, che mostra una perdita del 2,27%.
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