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Piazza Affari e borse europee sulla parità, resta da sciogliere nodo dazi

Finanza
Piazza Affari e borse europee sulla parità, resta da sciogliere nodo dazi
(Teleborsa) - Si muove all'insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità.

Clima di attesa sui mercati in vista del 2 aprile, data indicata dal presidente Usa Donald Trump per il via ai dazi Usa, per capire se le nuove tariffe troveranno effettiva applicazione o ci saranno nuovi rinvii o revisioni. Il commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic ieri ha incontrato a Washington il segretario al Commercio Usa, Howard Lutinick, ma non sono arrivate indicazioni definitive. "Il duro lavoro prosegue", ha scritto il commissario sui suoi canali social dopo l'incontro. "La priorità dell'Ue - ha aggiunto - è un accordo equo ed equilibrato, anziché tariffe ingiustificate. Condividiamo l'obiettivo di avere una industria forte da entrambe le parti".

Sul fronte macroeconomico, è risultata inferiore alle attese l'inflazione del Regno Unito a febbraio. Secondo il report mensile dell'Office for National Statistics (ONS), i prezzi al consumo hanno registrato un crescita dello 0,4% su base mensile, contro la variazione del -0,1% del mese precedente e il +0,5% atteso dagli analisti.

Confermati i dati sulla crescita il PIL spagnolo nel 4° trimestre 2024. Secondo l'Istituto statistico spagnolo INE, che ha pubblicato i dati definitivi del PIL, su base trimestrale si è registrato un aumento dello 0,8%. Su base annuale la crescita è pari al 3,4%. In leggero calo invece la fiducia dei consumatori francesi che a marzo è scesa a 92 punti.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,079. Lieve aumento dell'oro, che sale a 3.027,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 69,21 dollari per barile.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +106 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.

Tra gli indici di Eurolandia senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,30%.

Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 39.458 punti, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,20%, portandosi a 41.741 punti.

Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,15%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce Leonardo, con un ampio progresso dell'1,70%.

Guadagno moderato per Prysmian, che avanza dell'1,44%.

Piccoli passi in avanti per Banca Mediolanum, che segna un incremento marginale dell'1,44%.

Giornata moderatamente positiva per A2A, che sale di un frazionale +0,86%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Nexi, che ottiene -1,17%.

Piccola perdita per Pirelli, che scambia con un -1,08%.

Tentenna Recordati, che cede lo 0,74%.

Sostanzialmente debole STMicroelectronics, che registra una flessione dello 0,71%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Danieli (+7,34%), Philogen (+2,85%), Fincantieri (+1,58%) e Maire (+1,40%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Sanlorenzo, che ottiene -1,57%.

Si muove sotto la parità RCS, evidenziando un decremento dell'1,42%.

Contrazione moderata per Newlat Food, che soffre un calo dell'1,17%.

Sottotono CIR che mostra una limatura dell'1,03%.
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