(Teleborsa) - La
Cassa di Risparmio di Fossano ha chiuso il
2024 con un
utile d'esercizio salito da 23,7 a 34,4 milioni di euro, in forte incremento del 45%. Gli
impieghi verso la clientela sono in crescita (+1,11%) e l'attenzione posta dalla Cassa nell'erogazione e gestione del credito ha consentito di mantenere le percentuali delle sofferenze nette e delle inadempienze probabili rispetto agli impieghi su ottimi livelli rispetto alle medie del sistema.
Al contempo, la
raccolta diretta è cresciuta del 1,62% ed è stata trainata, in particolare, dall'aumento dei volumi relativi ai conti correnti e delle obbligazioni CRF, che contribuiscono a dare maggiore stabilità alla raccolta stessa. Gli ottimi dati riportati si accompagnano ad altrettanti ottimi indicatori, quali ad esempio l'indice di redditività
ROE che si attesta al 16,37%. Rilevanti anche gli indici di solidità patrimoniale con il
Tier1 che si attesta al 17,45% e il Total Capital Ratio al 19,52%.
L'attenzione al contenimento dei costi ha consentito di ridurre ulteriormente il
cost income dal 36,69% al 29,87%, uno dei migliori dati a livello sistemico.
"L'esercizio 2024 è stato il migliore di sempre per la Cassa di Risparmio di Fossano - ha detto il
presidente Gianfranco Mondino - Il risultato è diretta conseguenza dell'ottimo lavoro svolto fin dalla fondazione (1905) ed in particolare dalle strategie adottate negli ultimi decenni che hanno consentito un forte aumento dei volumi di attività, un attento contenimento dei costi di esercizio con indici di efficienza che sono quasi doppi rispetto alla media nazionale, il controllo dei rischi con sofferenze nette in costante riduzione al livello dei migliori dati nazionali e la buona redditività degli investimenti finanziari"