(Teleborsa) - La scorsa settimana, i flussi globali relativi agli asset digitali hanno registrato un'inversione di tendenza,
interrompendo la precedente serie di cinque settimane consecutive di deflussi e registrando flussi positivi per un totale di 644 milioni di dollari. Le masse totali in gestione, a livello mondiale, sono aumentato del 6,3% rispetto al minimo storico del 10 marzo 2025. In particolare, la scorsa settimana i flussi sono stati positivi ogni giorno, dopo una serie di 17 giorni consecutivi di deflussi, a testimonianza di un cambiamento decisivo del sentiment nei confronti di questa asset class. Lo rileva l'ultima analisi settimanale di
CoinShares, la principale società di investimento europea specializzata in asset digitali e cripto-currencies.
La maggior parte degli afflussi proviene dagli Stati Uniti ($632 milioni), ma segnali positivi arrivano anche da Svizzera ($15,9 mln), Germania ($13,9 mln) e Hong Kong ($1,2 mln).
Bitcoin ha guidato la ripresa, raccogliendo $724 milioni di dollari e ponendo fine alla serie di cinque settimane di deflussi, che avevano raggiunto quota 5,4 miliardi di dollari. Contemporaneamente, lo short-Bitcoin ha registrato la terza settimana consecutiva di deflussi, per un totale di $7,1 milioni.
Sugli
altcoin, invece, il sentiment è rimasto variabile. Ethereum ha riportato deflussi per $86 milioni. Tra gli altri altcoin che hanno registrato ancora notevoli deflussi figurano Sui ($1,3 milioni), Polkadot ($1,3 milioni di dollari), Tron ($0,95 milioni) e Algorand ($0,82 milioni).
Solana, invece, ha registrato flussi positivi per $6,4 milioni, mentre Polygon e Chainlink, anche loro in territorio positivo, hanno registrato afflussi rispettivamente per $0,4 e $0,2 milioni.