(Teleborsa) - "Anas è stata l'azienda che come general contractor ha prodotto tutta la parte progettuale ed esecutiva di questo appalto. Appalto che
poi è stato eseguito da un'impresa locale che è stata rispettosa insieme a noi dei tempi. È un progetto che abbiamo portato avanti sotto la guida di Roberto Gualtieri che, con la duplice veste di sindaco e commissario, è riuscito a trovare un equilibrio. Il rispetto dei tempi è, quindi, dovuto anche alla grande collaborazione che c'è stata tra la struttura commissariale e i nostri tecnici". È quanto ha affermato
Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato di Anas, in occasione della
riapertura al traffico del nuovo Ponte dell'Industria, a Roma. "Come in tutte le opere che noi realizziamo in Italia, e anche nel mondo, ovviamente il progetto iniziale, una volta arrivati sul posto, – ha spiegato
Gemme – presenta modifiche, varianti. In tale scenario la vera sfida, la vera forza, di un gruppo come Anas è quella di affrontare queste continue variazioni dovute al territorio, alle interferenze, ai cavi elettrici, ai cavi del gas. Variazioni che, ovviamente, portano delle complicazioni: ma siamo abituati a risolverle, l'abbiamo fatto, e questo è il risultato".
Qual è stato l'aspetto più sfidante di questa riqualificazione?"L'aspetto più sfidante era garantire ai cittadini dei tempi ridotti per raggiungere l'obiettivo che abbiamo raggiunto oggi che avrà ancora alcune ripercussioni per delle finiture. Il tema vero è questa grande sfida che ci porta oggi a far percorrere agli autobus questo ponte: la novità vera è poter dare ai cittadini questo supporto".
Quali gli altri progetti portati avanti da Anas a Roma?"Il collegamento con A1 Torvergata è sicuramente un altro obiettivo che ci siamo posti tutti insieme, stiamo perseguendo tutti gli aspetti legati a una progettazione esecutiva e quindi questo è un altro passaggio importante. Roma è la capitale d'Italia, con tutte le sue complessità, noi affrontiamo queste sfide in tutti Italia, abbiamo decine di miliardi di lavoro in corso in tutto il nostro paese e devo dire che la fortuna di questa realizzazione è stata che noi abbiamo la sede centrale di Anas qui a Roma e l'ingegneria a supporto di questa attività è stata determinante per i tempi".