(Teleborsa) -
"L’export di gennaio 2025 si attesta a poco meno di 49 miliardi di euro, segnando un +0,6% rispetto al mese precedente, dicembre 2024; soprattutto, un +2,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Come evidenziato dai dati anno su anno (gen2025 vs gen2024), si fa sempre più consistente l’export di settori come il pharma (+33%), gli alimentari e bevande (+7,4%) che stanno compensando le difficoltà di comparti chiave come l’automotive (-15,8%) e la moda (-8,2%)". Così il Presidente di ICE,
Matteo Zoppas, in relazione ai dati Istat sul Commercio con l’estero e prezzi all’import di gennaio 2025.
"Trend positivo da non trascurare per i paesi OPEC (+10%) e MERCOSUR (+5,4%). Significativo anche il costante calo tendenziale delle esportazioni verso la Cina che segna -24,1% circa metà del quale da riferire al tessile, abbigliamento e calzature. Le dinamiche dei mercati oggi sono condizionate dal clima di incertezza dato dalla “guerra dei dazi USA”. In questo momento, infatti, il timore da parte delle aziende per delle vendite che non sanno se potranno rinegoziare con i clienti
qualora venissero imposti nuovi dazi può influenzare il comportamento commerciale".