(Teleborsa) - E' di grande impatto il progetto per il
fotovoltaico galleggiante a Crescentino, in provincia di Vercelli: 30mila metri quadrati di superficie galleggiante su cui sono stati istallati pannelli fotovoltaici, con una potenza di 5,87 MW, posizionati su un lago artificiale. Il
progetto Ghiaro 3 è stato seguito da Vitruvius & Partners, azienda milanese attiva dal 2020 nei settori del real estate e delle costruzioni, che ha deciso di puntare sul settore del fotovoltaico flottante.
Il fotovoltaico galleggiante è
cresciuto del 300% nell’ultimo anno in Italia e rappresenta il
terzo pilastro del settore solare, insieme agli impianti a terra e a quelli su tetto. È un sistema innovativo rispetto ai primi due poiché, tra le altre cose,
non va a occupare terreno che potrebbe essere utilizzato per altre attività produttive, come l’agricoltura, ma prevede l'installazione di pannelli solari su strutture galleggianti posizionate su corpi idrici, In più, il fotovoltaico galleggiante presenta un altro vantaggio: viene spesso
installato su superfici industriali dismesse (ad esempio ex cave in disuso), che vengono allagate per creare bacini artificiali.
"In questo modo riqualifichiamo un’area rendendola un sito produttivo” spiega
Nicola Guariglia, Head of Renewables di Vitruvius, che aggiunge "con i pannelli, inoltre, diminuisce fino al 60% l’evaporazione del lago che può essere utilizzato per tante altre cose, come l’irrigazione".
L’impianto Ghiaro 3 è parte di un progetto più ampio che si sviluppa anche su terra e che ha una potenza complessiva di circa 9,5 Megawatt. I due impianti, quello flottante e quello su terra, sono stati commissionati da una società di gestione di asset energetici, con un i
nvestimento di circa 7 milioni di euro. Il completamento della realizzazione del progetto è previsto
entro maggio 2025.
Ghiaro è il primo progetto di Vitruvius Renewables dedicato al fotovoltaico flottante, ma non è l’ultimo: solo
quest’anno saranno 10 gli impianti di questo genere che l’azienda ha in progetto di costruire, per una
potenza complessiva di oltre 40 MW.