(Teleborsa) -
REVO Insurance, società assicurativa quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei rami danni con particolare riguardo ai rischi speciali e ai rischi parametrici, ha chiuso il
2024 con
premi lordi contabilizzati pari a 308,8 milioni di euro, in aumento del 42,8% rispetto all'esercizio precedente (pari a 216,2 milioni di euro). La società segnala una ulteriore crescita profittevole del ramo Cauzioni (30,8% del totale premi, con una progressione del +11,6%) e contestuale maggiore esposizione verso tutte le altre linee di business (+63,1% rispetto al 2023).
L'
utile netto consolidato è pari a 18,6 milioni di euro (in aumento del 75,8%) e l'
utile netto adjusted è pari a 22,6 milioni di euro (+52,9%). Solidità patrimoniale confermata a livelli di eccellenza, con un
Solvency II ratio di Gruppo al 236,7%, calcolato tramite l'utilizzo dei parametri specifici USP.
"Il 2024 ha rappresentato un punto di svolta: abbiamo
raggiunto tutti gli obiettivi prefissati e, con un anno di anticipo, i target di raccolta premi previsti per il 2025, registrando una crescita eccezionale nei principali indicatori di performance, nel pieno rispetto della solidità patrimoniale - ha commentato l'
AD Alberto Minali - Questo risultato conferma la bontà del nostro progetto e il valore della squadra manageriale".
"Al tempo stesso,
rafforza il nostro impegno nell'innovazione con l'implementazione - già dallo scorso anno - delle prime iniziative in ambito Intelligenza Artificiale, pilastro strategico per lo sviluppo futuro della Compagnia - ha agggiunto - Gli investimenti in tecnologia, a supporto del capitale umano, proseguiranno in modo mirato ed efficiente, garantendo equilibrio tra innovazione e profittabilità tecnica, con l'obiettivo di generare valore in modo sostenibile per i nostri stakeholder".
Alla prossima Assemblea degli Azionisti verrà proposto un
dividendo pari a 0,22 euro per azione, con un dividend yield pari all'1,8% rispetto al prezzo di chiusura del titolo REVO al 31 dicembre 2024. Il dividendo sarà pagabile a partire dal 21 maggio 2025 e le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 19 maggio 2025, con data di legittimazione al 20 maggio 2025.