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Campari, Barclays lima TP: outlook rassicurante ma comprensibilmente cauto

Finanza, Consensus
Campari, Barclays lima TP: outlook rassicurante ma comprensibilmente cauto
(Teleborsa) - Barclays ha ridotto a 7,60 euro per azione (dai precedenti 7,80 euro, -3%) il target price su Campari, gruppo che fa parte del FTSE MIB ed è attivo nel campo delle bevande, confermando la raccomandazione "Equal Weight" sul titolo e spiegando che ha leggermente superato le aspettative per il 2024 e ha fornito una prospettiva cauta ma rassicurante, in particolare nel medio termine.

Guardando al futuro, il nuovo CEO di Campari, Simon Hunt, è sembrato fiducioso sulle opportunità a medio/lungo termine di Campari e ha parlato del vantaggio organico di sviluppare ulteriormente accordi storici di M&A, piuttosto che perseguire nuove opportunità inorganiche nel breve termine. Per il 2025, la società continua a vederlo come un "anno di transizione" e come tale sta guidando verso una crescita delle vendite organiche "moderata" (Barclays prevede +3,2%) e un margine EBIT organico piatto, con una crescita graduale verso il secondo semestre.

Mentre Barclays vede le prospettive di margine lordo come potenzialmente conservative, data l'incertezza sulle tariffe che non sono incluse nelle prospettive del 2025 della società, "comprende le prospettive caute" della società.

Prima di mitigare le azioni, Campari stima che l'impatto annuale completo dei dazi statunitensi del 25% su Messico, Canada ed Europa sarebbe di 90-100 milioni di euro. Questa cifra può essere equamente divisa tra Messico + Canada (50 milioni di euro) ed Europa (50 milioni di euro). Per il 2025, Campari ha quantificato che i dazi del 25% su Messico e Canada ammonterebbero a 35 milioni di euro, senza mitigazione. Con l'esposizione messicana/canadese di Campari che si estende su tutto il suo portafoglio di tequila, Barclays crede che la società abbia un certo livello di potere di determinazione dei prezzi data la limitata sostituzione di categoria, il probabile passaggio dei dazi in tutto il settore e i guadagni di quota di mercato di Espolon.

(Foto: © Campari)
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