(Teleborsa) -
Eni è
impegnata nella trasformazione di Versalis, in risposta a un mercato europeo della petrolchimica profondamente deteriorato. Eni sta cessando le attività relative allo steam cracking, in difficoltà per lo scenario europeo, e proseguirà nel percorso di sviluppo di nuove piattaforme di business, come il compounding e i polimeri specializzati, la biochimica e la circolarità attraverso il riciclo chimico e meccanico. È quanto emerge dal
nuovo piano al 2028.
Il piano di trasformazione di Versalis include anche la realizzazione di
nuove iniziative industriali coerenti con la strategia di Eni, sia nella bioraffinazione che nelle iniziative di stoccaggio di energia, e potenzialmente anche nei data center e nell'intelligenza artificiale.
Si prevede che Versalis raggiunga un
EBIT a break even entro il 2027, un miglioramento dell'EBIT adjusted di circa 900 milioni di euro entro il 2028 (rispetto al 2024) e una
riduzione degli investimenti di circa 350 milioni di euro rispetto al Piano precedente, che condurrà al pareggio del FCF entro il 2028 con un ROACE relativo alle nuove piattaforme di business di circa il 10% entro il 2030.