(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
GRent, quotata su Euronext Growth Milan, ha deliberato di procedere alla convocazione dell’assemblea degli azionisti della Società per deliberare, in sede ordinaria, in merito alla proposta di revoca dell’ammissione alla negoziazione delle azioni ordinarie su Euronext Growth Milan (“Revoca” o “Delisting”), sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito
da Borsa Italiana.
In data 10 febbraio 2025, spiega la società in una nota, è pervenuta all’attenzione della Società una richiesta del socio Esperia Investor, avente ad oggetto la richiesta di convocazione dell'Assemblea della Società per il delisting. In particolare, Esperia Investor, azionista di maggioranza della Società con n. 4.188.404 azioni pari al 51,26% del capitale sociale, ha formulato formale richiesta affinché il Consiglio di Amministrazione convocasse l'assemblea ordinaria della Società per deliberare sulla revoca dell’ammissione alla negoziazione su Euronext Growth Milan delle azioni emesse dalla società.
In tale contesto, G Rent precisa inoltre che "sono state interrotte le negoziazioni relative alla sottoscrizione di un accordo vincolante, comunicate in data 8 novembre 2024, avente ad oggetto la fusione mediante incorporazione di una società target che offre servizi di
promozione e supporto nella gestione di immobili di proprietà di terzi offerti in locazione, con conseguente arresto di ogni attività connessa alla potenziale operazione di business combination e reverse take-over".
G Rent fa presente che, nonostante la liquidità raccolta con l’aumento di capitale in opzione deliberato dall’assemblea del 28 novembre 2024 e appena conclusosi, "
persistono difficoltà connesse al business, alle relative marginalità e ad una situazione di tensione finanziaria che, unite al non concretizzarsi dell’operazione di reverse take-over, impongono un piano di rilancio che preveda una semplificazione del modello di business nonché il contenimento dei costi fissi, tra cui quelli connessi allo status di emittente quotato su EGM".
La proposta di Revoca, si legge, "si fonda, pertanto, sulla
necessità di razionalizzare i costi operativi, riducendo gli adempimenti e gli oneri derivanti dalla condizione di società negoziata, con l’obiettivo di concentrare maggiori risorse, sia operative, sia finanziarie,
sulle attività commerciali e sul piano di rilancio della Società.
L’assemblea ordinaria è prevista sia convocata per il giorno 19 marzo 2025 in prima convocazione e, occorrendo, per il giorno 20 marzo 2025, in seconda convocazione.
Il Delisting è subordinato all’approvazione della proposta da parte dell’Assemblea ordinaria degli azionisti che dovrà avvenire da parte di non meno del 90% dei voti degli azionisti riuniti in Assemblea. Di conseguenza, raggiunto il quorum costitutivo in Assemblea ordinaria (che si ricorda consistere, per la prima convocazione, in almeno la metà del capitale sociale), qualora il 90% dei soci presenti in assemblea voti favorevolmente alla presente proposta, si instaurerà il predetto processo di Delisting.
L'ultimo giorno di negoziazione delle azioni ordinarie sul mercato Euronext Growth Milan potrebbe essere il 28 marzo 2025 e il Delisting delle stesse possa avere effetto a partire dal 31 marzo 2025 e comunque sul presupposto che: sia stata ottenuta l’approvazione
assembleare con le modalità previste dalla legge e dallo statuto della Società; e Borsa Italiana abbia disposto con apposito avviso la Revoca almeno 5 giorni di borsa aperta prima di tale Data di Revoca.