(Teleborsa) -
Tesla, casa automobilista statunitense fondata da Elon Musk, ha
perso l'8,39% nell'ultima seduta, scendendo a quota 302,80 dollari per azione sul Nasdaq, facendo scende la propria capitalizzazione a quota 949 miliardi di dollari. Si tratta della prima volta da novembre che la
market cap scende sotto la quota psicologica di 1.000 miliardi di dollari.
A innescare le vendite sul titolo sono stati i
dati deludenti delle vendite del produttore di auto elettriche in Europa a gennaio. Secondo l'Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea), le vendite Tesla sono diminuite del 45% in Europa, rispetto a un balzo del 37% nelle vendite complessive di veicoli elettrici in Europa. La quota di mercato di Tesla è scesa dall'1,8% all'1%
A influire c'è anche l'attesa per il
lancio del nuovo modello Y, che dovrebbe uscire nella prima metà del 2025.
I ripetuti interventi di Musk negli affari politici europei e il suo ruolo di primo piano nell'amministrazione di Donald Trump, secondo alcuni osservatori, stanno provocando una
reazione negativa da parte dei consumatori.
Con il calo di martedì, le azioni Tesla rimangono in rialzo del 51% negli ultimi 12 mesi.
Da inizio anno il titolo è in calo del 24%, mentre il mentre il Nasdaq Composite è sceso solo dell'1,5%, mentre il calo dal record del 16 dicembre scorso e di oltre il 35%.