(Teleborsa) - La
Banca centrale europea (BCE) ha
autorizzato il patto parasociale per l'assemblea di rinnovo del consiglio di amministrazione di
Intesa Sanpaolo. Si è pertanto avverata la condizione sospensiva di efficacia del patto entro il termine ultimo previsto dallo stesso.
Il patto è tra
Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Il patto parasociale, sottoscritto in data 11 novembre 2024 e concernente il
17,8749% delle azioni Intesa Sanpaolo, è volto a disciplinare la preventiva consultazione, la presentazione e il voto di una lista congiunta nell’assemblea di rinnovo degli organi sociali di Intesa Sanpaolo prevista nella primavera del 2025.
Fondazione Compagnia di San Paolo detiene il 6,4815% del capitale sociale,
Fondazione Cariplo il 5,3996%, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze l'1,8374%, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo l'1,8347%, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna l'1,2017% e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo l'1,1198%.