(Teleborsa) -
Unicredit perde il 3,5% a Piazza Affari a
45,5 euro per azione nonostante la pubblicazione dei
buoni risultati raggiunti nel 2024. Il titolo è caratterizzato da un alto volume degli scambi che hanno superato i 245 milioni di euro. Da inizio anno il bilancio resta comunque ampiamente positivo con una
performance year to date superiore al 18%.
Lo scorso anno l'istituto di credito ha registrato un
utile netto di
9,3 miliardi, in aumento dell'8,1% rispetto all'anno precedente, battendo le stime del consensus. L'utile netto contabile è pari a 9,7 miliardi (+2%). Il RoTE ha raggiunto il 21%.
Il Ceo
Andrea Orcel in un'intervista a Cnbc ha affermato che serviranno almeno 3-4 trimestri di riflessione prima di muoversi sul fronte
Commerzbank. "Abbiamo fatto un investimento su alcune premesse che ora purtroppo sono cambiate, adesso ci sono delle
elezioni, aspettiamo di vedere la fine di queste elezioni, vedere il nuovo Governo e vedere i fatti", ha dichiarato. "Io sono personalmente convinto di riuscire a convincere tutti, ci sarà valore per tutte e due le banche, per i loro azionisti, per la
Germania e per l'
Europa. Aspetto di vedere quando ci sarà questa opportunità, ci vorrà del tempo e questo tempo ci darà anche l'opportunità di vedere quale sarà il nuovo piano di Commerzbank e ancora più importante come sarà l'esecuzione", ha aggiunto.