Facebook Pixel
Milano 28-feb
0 0,00%
Nasdaq 28-feb
20.884 +1,62%
Dow Jones 28-feb
43.841 +1,39%
Londra 28-feb
8.810 +0,61%
Francoforte 28-feb
22.551 0,00%

Privacy, multa da 890mila euro a E.On Energia per trattamento illecito dati personali

Economia
Privacy, multa da 890mila euro a E.On Energia per trattamento illecito dati personali
(Teleborsa) - Il Garante per la Privacy ha multato E.On Energia per più di 890mila euro per trattamento illecito di dati personali a fini di telemarketing. È quanto si apprende dalla Newsletter dell'Autorità che ha spiegato che il procedimento è partito a seguito dei reclami di due persone che lamentavano la ricezione di numerose chiamate indesiderate e il mancato riscontro alle richieste di esercizio dei diritti sanciti dal Regolamento.

"Nel corso dell'istruttoria il Garante ha rilevato, in un caso, che i consensi rilasciati in fase di attivazione delle forniture di luce e gas, erano stati trascritti in maniera errata da un dipendente della società. Errore che ha evidenziato una duplice criticità nei meccanismi di tutela dei dati dei clienti. Da un lato, E.On non ha introdotto misure idonee a verificare ed assicurare la corrispondenza tra i consensi resi dagli interessati e le informazioni registrate sui sistemi aziendali, ed è così incorsa nella a realizzazione di attività di telemarketing senza un'idonea base giuridica. Dall'altro, è venuta meno agli obblighi di formazione e supervisione dei soggetti incaricati delle attività di telemarketing", ha spiegato il Garante.

"Per quanto riguarda il secondo reclamo, il Garante ha invece accertato che l'attività di telemarketing è stata realizzata mediante l'utilizzo di dati personali raccolti con l'ausilio di un form pubblicato su Facebook nell'ambito di una campagna cosiddetta digital, sebbene l'interessata in questione non avesse mai attivato un account social. Anche in questo caso, il Garante ha riscontrato che la società non effettuava verifiche sulla legittima provenienza dei dati utilizzati per finalità commerciali, né sull'identità dei soggetti che rilasciavano i dati. Sempre un errore materiale, secondo la società, aveva poi determinato il mancato riscontro all'istanza di esercizio dei diritti dell'interessata", ha aggiunto.

Oltre alla sanzione pecuniaria di 892.738 euro, l'Autorità ha ordinato a E.On spa di implementare misure adeguate affinché il trattamento dei dati personali degli interessati avvenga nel rispetto della normativa privacy lungo tutta la filiera del trattamento.

"La multa inflitta dal Garante per la Privacy a E.On Energia è l’ennesima dimostrazione del far west che regna in Italia sul fronte del telemarketing", ha affermato Assoutenti, commentando la sanzione da 890mila euro per trattamento illecito di dati personali degli utenti.

“Le molte iniziative di miglioramento proposte sul tema e l’introduzione del registro delle opposizioni non hanno prodotto i risultati sperati, e in tema di telefonate commerciali i cittadini continuano ad essere in balia di operatori e call center – afferma il presidente Gabriele Melluso – La nuova multa del Garante è l’ennesima riprova della necessità di un registro delle autorizzazioni dove si iscrivono solo coloro che vogliono essere interpellati telefonicamente per proposte commerciali. Serve cioè una riforma radicale del sistema che porti dall’attuale opt-out al più efficace opt-in, seguendo l’esempio di altri paesi europei, in modo che solo chi fornisce espressa autorizzazione possa ricevere telefonate commerciali, e senza tale consenso call center e operatori non possano più chiamare né disturbare i cittadini"

Condividi
```