(Teleborsa) - A partire dall'8 gennaio, i
cittadini di quasi 50 Paesi extraeuropei, tra cui 11 nazioni dell’America Latina come Argentina, Brasile e Messico, dovranno ottenere un’
autorizzazione elettronica di viaggio (ETA) per
entrare nel Regno Unito. Questo documento, simile al sistema americano, costa
10 sterline (circa 12 euro) ed è valido per due anni. L’ETA è destinata a chi può viaggiare nel Regno Unito senza visto, ma non sostituisce il visto per chi necessita di permessi specifici.
I Paesi latinoamericani inclusi nella lista sono
Argentina, Brasile, Messico, Cile, Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù e Uruguay. I cittadini degli altri Stati dell’America Latina, invece, dovranno richiedere un visto tradizionale. Dal 5 marzo 2025, anche i cittadini dell’Unione Europea, inclusi gli italiani, potranno richiedere l’ETA, che consentirà loro di entrare nel Regno Unito a partire dal 2 aprile 2025.
L'ETA è un’
autorizzazione digitale necessaria per soggiorni fino a 6 mesi e
può essere richiesta tramite l’app gratuita UK ETA, disponibile su Apple Store e Google Play. Per completare la procedura sono necessari: un passaporto valido, un indirizzo email, una modalità di pagamento elettronica (carta di credito, debito, Apple Pay o Google Pay).
L’ETA
non è valida per: chi intende lavorare nel Regno Unito, salvo alcune eccezioni (es. visto per lavoratore creativo), chi desidera trasferirsi o sposarsi nel Regno Unito, per cui è richiesto un visto specifico come il Marriage Visitor Visa.
Non hanno bisogno di un’ETA: cittadini con visto o permesso di residenza (inclusi status di residente permanente o provvisorio), cittadini britannici e irlandesi, persone con passaporti di territori britannici d’oltremare, residenti in Irlanda che viaggiano dall’Irlanda, Guernsey, Jersey o Isola di Man.