(Teleborsa) -
Intrum, colosso svedese della gestione del credito che si trova in difficoltà finanziaria, è
in netto rialzo sulla Borsa di Stoccolma dopo aver comunicato che la Corte fallimentare degli Stati Uniti per il distretto meridionale del Texas ha confermato il piano di riorganizzazione ai sensi del Chapter 11 e ha respinto una mozione di archiviazione sostenuta da alcuni obbligazionisti di minoranza.
Una volta emesso l'ordine della Corte, Intrum richiederà la
riorganizzazione della società svedese il prima possibile, che dovrebbe essere completata nel primo semestre del 2025, subordinatamente al raggiungimento delle soglie di voto richieste e all'approvazione della corte svedese.
Intrum prevede di "uscire dalla transazione di ricapitalizzazione con ampia strada per eseguire il suo piano aziendale, posizionando l'azienda per un successo a lungo termine", si legge in una nota, dove viene anche ricordato che il gruppo
continua a operare normalmente senza interruzioni.
Il titolo segna un
rialzo del 13% a quota 31 SEK, anche se rimane in ribasso del 55% negli ultimi 12 mesi.