(Teleborsa) -
Intesa Sanpaolo saluta il 2024 raggiungendo il
primo posto tra le banche dell'Eurozona come valore di Borsa pari a 69 miliardi di euro superando la spagnola
Santander (67 miliardi di euro) e la francese
BNP Paribas (66 miliardi di euro).
Il rapporto tra valore di Borsa e patrimonio vede Intesa Sanpaolo superare anche altri big del credito europei come la britannica HSBC e la svizzera UBS.
La banca guidata da Carlo Messina ha chiuso gli scambi, la vigilia, a 3,86 euro per azione.
Guardando al
2025, con la previsione di utile netto rivista al rialzo a 9 miliardi di euro, l'anno segna la conclusione del piano aziendale quadriennale lanciato nel 2022. Nella prossima primavera, inoltre, gli azionisti sono chiamati ad eleggere il nuovo consiglio di amministrazione, presieduto attualmente da Gian Maria Gros-Pietro.
"Il valore di chiusura di oggi - si legge - conferma Intesa Sanpaolo come la prima banca dell'Eurozona per total shareholder return (crescita del valore del titolo azionario sommata alla distribuzione di dividendi) nel corso degli ultimi 10 anni con un +213% e ha registrato una crescita in borsa del 115% con un aumento della capitalizzazione di 40 miliardi di euro da gennaio 2014. I dividendi distribuiti in 10 anni da Intesa Sanpaolo sono stati pari a 31 miliardi di euro con un Cash Dividend Yield cumulato pari al 98%"
Uno sguardo agli ultimi 10 anniIl rendimento totale per gli azionisti di Intesa Sanpaolo è cresciuto del 213%, negli ultimi 10 anni, guidando l'eurozona in termini di crescita del valore delle azioni sommata alla distribuzione dei dividendi.
Nello stesso periodo, il
prezzo delle azioni in Borsa è aumentato del 115%, con una capitalizzazione di mercato in aumento di 40 miliardi di euro da gennaio 2014.
I
dividendi distribuiti, nell'ultimo decennio, hanno raggiunto i 31 miliardi di euro, con un Cash Dividend Yield cumulato pari al 98%.