(Teleborsa) -
Si rafforza la collaborazione tra l’ABI e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza con la firma del nuovo Protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di potenziare sul territorio la sicurezza partecipata, raggiungendo più elevati livelli di tutela dei cittadini e rendendo sempre più efficace la complessa ed articolata attività di prevenzione e contrasto della criminalità messa quotidianamente in campo dalle Forze di Polizia. Nel nuovo testo sono state introdotte alcune importanti novità che riguardano principalmente il monitoraggio e la prevenzione di scenari di rischio emergenti e lo scambio di dati e conoscenze in tema di Intelligenza Artificiale.
Tale iniziativa- spiega la nota -
trova conferma nei risultati del 2023: le rapine in banca sono diminuite del 35,5%, con cali significativi anche nelle tabaccherie (-23,0%) e presso i distributori di carburante (-12,1%). I risultati, contenuti nella nuova edizione del Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria, evidenziano l’efficacia di un approccio coordinato tra istituzioni e settori esposti al fenomeno.
Il Rapporto è stato realizzato da OSSIF (Centro di Ricerca ABI sulla Sicurezza Anticrimine) e dal Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale, con la partecipazione di Assovalori, Confcommercio–Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma, Poste Italiane, Unem- Unione Energie per la Mobilità, Italiana Petroli e Univ- Unione Nazionale Imprese di Vigilanza e Servizi di Sicurezza.
“Per il mondo bancario – ha affermato il Direttore Generale dell’Abi, Marco Elio Rottigni
– la sicurezza di cittadini e dipendenti è una priorità imprescindibile, un impegno che si traduce in investimenti mirati – che nel 2023 hanno raggiunto centinaia di milioni di euro - programmi di formazione e una collaborazione costante con le Istituzioni e le Forze di polizia. Il calo significativo delle rapine, ridotte del 94% negli ultimi dieci anni, passando dalle 1.246 del 2013 alle 80 del 2023, rappresenta un risultato chiaro e tangibile di questo lavoro e sottolinea l’importanza di mantenere sempre alta l’attenzione. Inoltre – ha aggiunto Rottigni- è cruciale rafforzare ancora di più la sinergia con le Istituzioni e le
Autorità preposte all’ordine pubblico, per affrontare in modo efficace le nuove sfide derivanti da un contesto globale in continua evoluzione”.
“Nell’ambito del consolidato rapporto di collaborazione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e l’Associazione Bancaria Italiana– ha affermato il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto
Raffaele Grassi- l’obiettivo comune è quello di condividere in modo tempestivo ogni elemento di valutazione del rischio, utile ai fini dell‘attività di analisi strategica interforze sviluppata dal Servizio Analisi Criminale per prevenire e contrastare la criminalità in maniera sempre più efficace e fornire ai cittadini i risultati di questo impegno, contribuendo a
favorire la percezione della sicurezza. Le Forze di polizia affrontano questa sfida con grande tenacia. Dobbiamo proseguire insieme su questa strada.