(Teleborsa) - "È necessario che gli Stati Membri dell’Unione Europea si impegnino ad adottare regole comuni per “europeizzare” il giurista sin dal proprio percorso accademico. Tra le proposte di AIGA, oltre all’Erasmus del giovane avvocato, vi è quella di uniformare il percorso di studi universitario, incentivando corsi e seminari di respiro internazionale". Lo ha affermato il presidente nazionale AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati),
Carlo Foglieni, a margine del quinto Consiglio Direttivo Nazionale 2024 AIGA, tenutosi a Spoleto e aperto da un convegno sull’evoluzione della figura del giurista in chiave europea.
Paola Diana, componente di Giunta nazionale AIGA, ha sottolineato il ruolo chiave dell’associazione nella promozione di un avvocato sempre più europeo: "Dalla proposta targata AIGA dell’Erasmus per praticanti e neo-avvocati, all’intensificazione dei rapporti con le istituzioni europee, siamo orgogliosi di aver costituito un Dipartimento rapporti con il Parlamento Europeo e il CCBE. La collaborazione con realtà come AIJA ed EYBA mira a organizzare iniziative comuni e armonizzare le norme professionali a livello internazionale".
Alla due giorni di
Spoleto, i lavori si sono aperti con i saluti delle istituzioni locali, politiche e forensi: Federica Fortunati (presidente del Tribunale di Spoleto), Pietro Morichelli (presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Spoleto), Ermes Farinazzo (OCF), Carlo Orlando (presidente Unione Interregionale degli Ordini Forensi del Centro Adriatico), Andrea Sisti (sindaco di Spoleto), Michele Bromuri (Cassa Forense) e Paolo Feliziani (CNF).
In un vivace confronto gli
europarlamentari Camilla Laureti, Michele Picaro e Marco Tarquinio hanno esposto lo stato dell’arte della giustizia in Europa, indicando i progetti che sono in discussione in seno alle istituzioni europee per rendere il sistema giustizia più efficace ed efficiente.
Dall’Irlanda del Nord si è poi collegata
Shannon Gawley, presidente EYBA - European Young Bar Association: un'associazione europea di giovani avvocati, nata con l’obiettivo di fornire una piattaforma di condivisione di idee e progetti comuni volti a esprimere una voce unitaria a livello continentale.
I
lavori sono proseguiti nella giornata di sabato con il consueto appuntamento con il Consiglio direttivo nazionale.