(Teleborsa) - Il conseguimento della
classificazione ATECO per le
attività di influencer marketing è un risultato di grande importanza per il settore, raggiunto congiuntamente da diversi attori quali il
Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il
Sottosegretario Massimo Bitonci, dall'
Associazione Italiana Content & Digital Creators e da
Assoinfluencer che con
Confcommercio Professioni hanno presentato la proposta rubricata C32 ad Istat ed Eurostat poi accolta, grazie al lavoro di tutti gli attori sopra menzionati relativamente al
Codice ATECO 73.11.03.
Le istanze plurime, ma aventi comuni intenti, infatti, hanno permesso un esito positivo dell'iter avente portata comunitaria.
"Ringraziamo tutti coloro i quali hanno permesso che un lavoro durato tre anni diventasse realtà. Confcommercio Professioni e il Sottosegretario Massimo Bitonci hanno sostenuto le nostre istanze e siamo felici di aver lavorato al fianco di AICDC. È un
traguardo storico per il settore, ma il nostro lavoro non è finito, anzi ciò spinge ancora di più il settore ad ambire ed a seguire un intento comune", commenta
Jacopo Ierussi, Presidente Assoinfluencer."Ringraziamo Assoinfluencer per questo risultato storico che abbiamo ottenuto, insieme, oggi", commenta
Sara Zanotelli, Presidente di AICDC. "Il loro lavoro e il loro sostegno all'intero iter è stato essenziale per arrivare dove siamo oggi, nonché per
sensibilizzare ulteriormente le istituzioni circa l'esigenza di una normativa sistemica dedicata all'intero settore".