(Teleborsa) - L'azienda cinese di guida autonoma
Pony AI punta a raccogliere fino a
260 milioni di dollari nella sua offerta pubblica iniziale (
IPO) negli Stati Uniti.
In particolare, sta offrendo un totale di
20.000.000 di American depositary shares (ADS), ciascuna rappresentante un'azione ordinaria di Classe A. Gli underwriter possono anche acquistare fino a 3.000.000 di ADS aggiuntivi entro 30 giorni per coprire eventuale over-allotment.
Pony AI prevede che il prezzo dell'offerta pubblica iniziale sarà compreso
tra 11,00 e 13,00 dollari per ADS. La società ha fatto domanda per quotare gli ADS sul
Nasdaq con il simbolo "PONY".
Due investitori hanno espresso il loro interesse non vincolante nell'acquisto di un totale di fino a 74,85 milioni di dollari di ADS offerti, inclusi (i) fino a 70,35 milioni di dollari da Investment Global, una sussidiaria interamente controllata da Beijing Automotive Group, e (ii) fino a 4,5 milioni di dollari da ComfortDelGro Ventures.
Pony AI attualmente gestisce una
flotta di oltre 250 robotaxi, che ha accumulato oltre 33,5 milioni di chilometri di guida autonoma, inclusi oltre 3,9 milioni di chilometri di guida senza conducente.
Inoltre, ha costituito una
joint venture con Toyota e GTMC per promuovere la produzione di massa e l'implementazione su larga scala di robotaxi completamente senza conducente in Cina. Ha anche stretto partnership con altri OEM leader, come SAIC, GAC e FAW, per sviluppare congiuntamente e produrre in serie veicoli robotaxi.
Pony AI attualmente gestisce anche una
flotta di oltre 190 robotruck, sia in modo indipendente che in collaborazione con Sinotrans, la più grande azienda cinese di logistica merci secondo CIFA, che ha accumulato circa 5 milioni di chilometri di guida autonoma.