(Teleborsa) -
BPER Banca ha concluso con successo il collocamento di una
emissione obbligazionaria Additional Tier 1 con durata perpetua, richiamabile il
20 marzo 2030 e, successivamente, a ogni data di pagamento cedola, per un
ammontare pari a 500 milioni di euro.
Si tratta della seconda emissione di tipologia Additional Tier 1, realizzata dalla Banca durante il 2024, che
contribuisce al rafforzamento e all’ottimizzazione della struttura del capitale.
I titoli, destinati a investitori istituzionali, sono stati
collocati alla pari con cedola fissa, pagabile semestralmente,
pari al 6,50% fino alla First Reset Date. Qualora la Banca decida di non esercitare l’opzione di rimborso anticipato, la cedola verrà
rideterminata sulla base del tasso swap in euro a 5 anni, rilevato alla First Reset Date, aumentato dello
spread di 434,6 bps e resterà fissa per i successivi 5 anni (fino alla successiva reset date).
A seguito di un processo di book building,
l’emissione ha raccolto ordini superiori ai 3 miliardi da parte di circa
230 investitori. La solida e ben diversificata domanda ha consentito di
ridurre il livello della cedola, inizialmente indicato in area 7,00%,
al 6,50%. L’allocazione finale è stata principalmente destinata a
fondi di investimento (83%) e
private banking (15%). La distribuzione geografica ha visto la presenza di investitori esteri - tra cui
Regno Unito (44%),
Francia (19%) e
Germania (10%) - e italiani (16%).
Il pagamento della cedola è discrezionale e soggetto a talune limitazioni. L’emissione prevede, inoltre, la riduzione a titolo temporaneo del valore nominale qualora il coefficiente CET1 della Banca e/o del Gruppo scenda al di sotto del 5,125%.
Barclays e UBS hanno agito in qualità di Joint Structuring Advisor, Global Coordinator e Joint Bookrunner, mentre BNP Paribas, Deutsche Bank, Mediobanca e Morgan Stanley hanno agito in qualità di Joint Bookrunner.
Il
rating atteso dei Titoli è
Ba3 per Moody’s e
B+ per Fitch.