(Teleborsa) - Wall Street termina la sessione in rialzo, con gli investitori in attesa dell'esito del voto delle presidenziali negli Stati Uniti: gli americani sono chiamati a scegliere il prossimo presidente tra la vicepresidente democratica Kamala Harris e l'ex presidente repubblicano Donald Trump. I sondaggi mostrano una situazione totalmente in bilico e difficile da pronosticare. Gli occhi degli addetti ai lavori restano puntati anche sugli utili societari e sull’imminente decisione (domani) della Federal Reserve.
Il
Dow Jones avanza a 42.222 punti; sulla stessa linea, l'
S&P-500 termina la giornata in aumento dell'1,23%. In denaro il
Nasdaq 100 (+1,32%); sulla stessa linea, buona la prestazione dell'
S&P 100 (+1,16%).
Beni di consumo secondari (+1,83%),
beni industriali (+1,67%) e
utilities (+1,48%) in buona luce sul listino S&P 500.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Intel (+3,55%),
Goldman Sachs (+3,03%),
American Express (+2,13%) e
Amazon (+1,90%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Boeing, che ha archiviato la seduta a -2,62%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Globalfoundries (+14,88%),
Vertex Pharmaceuticals (+5,73%),
Micron Technology (+3,70%) e
Intel (+3,55%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Astrazeneca, che ha terminato le contrattazioni a -7,22%.
Vendite a piene mani su
NXP Semiconductors, che soffre un decremento del 5,17%.
Sotto pressione
Analog Devices, che accusa un calo del 2,94%.
Scivola
Diamondback Energy, con un netto svantaggio del 2,30%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:
Mercoledì 06/11/2024 16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -515K barili)
Giovedì 07/11/2024 14:30
USA: Produttività, trimestrale (atteso 2,3%; preced. 2,5%)
14:30
USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 0,9%; preced. 0,4%)
14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 220K unità; preced. 216K unità)
16:00
USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)
Venerdì 08/11/2024 16:00
USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 70,6 punti; preced. 70,5 punti).