(Teleborsa) -
La previdenza integrativa resta un tema
cruciale per le nuove generazioni e per l’intero sistema Paese, che non può prescindere dalla diffusione di una cultura previdenziale. Su questo tema si sono confrontate
Istituzioni, imprese e i professionisti del risparmio cn l'obiettivo di individuare soluzioni alle esigenze che i giovani avvertono in tema di previdenza integrativa. Al centro dle dibattito il
ruolo centrale della formazione e la domanda
proveniente dalle imprese di una
previdenza complementare più competitiva e quindi più accessibile, flessibile ed attrattiva.
Questi ed altri temi di riflessione sono stati al centro dell’incontro
"Costruire il Futuro: strategie e opportunità della Previdenza Complementare", promosso dall'
Onorevole Walter Rizzetto, Presidente dell’XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui l'Onorevole Walter Rizzetto e del
Senatore Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che si sono confrontati e hanno raccolto le proposte sviluppate all’interno dell’iniziativa
Previverso, il Welfare Action Lab nato per iniziativa di
Arca Fondi SGR e di
Talents in Motion, che mira a promuovere la consapevolezza previdenziale tra i giovani.
"Ho voluto fortemente questa iniziativa sulla previdenza complementare che rappresenta un
importante strumento per affrontare le sfide che coinvolgono il nostro sistema previdenziale e che provengono innanzitutto dal
calo demografico e dall’
allungamento dell’aspettativa di vita", ha spiegato
l'Onorevole Rizzetto, sottolineando "è importante discutere e mettere insieme ogni proposta per consentire a noi decisori politici le migliori iniziative. Al riguardo, siamo anche in attesa dei risultati dell’indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza che si sta svolgendo al Senato presso la Commissione Sanità e Lavoro".
“La previdenza complementare costituisce un tassello fondamentale del sistema pensionistico, soprattutto alla luce delle sfide che il futuro ci presenta. È necessario uno sforzo per armonizzare i pilastri del sistema previdenziale con l’obiettivo di ottenere una
previdenza dignitosa per i cittadini e, ovviamente,
sostenibile per lo Stato". ha aggiunto il
Sottosegretario Durigon, proseguendo "occasioni di confronto come questa sono cruciali nell’individuazione di nuove soluzioni e, soprattutto, di proposte compatibili con l’evoluzione che il mondo del lavoro sta affrontando".
Ugo Loeser, Amministratore Delegato di
Arca Fondi SGR, ha affermato che "le
idee presentate dalle aziende partecipanti a Previverso costituiscono
elementi concreti a supporto dello sviluppo della Previdenza Complementare e dell’intero sistema Paese".
"In poco meno di un anno,
Previverso ha elaborato idee e proposte concrete per lo sviluppo della Previdenza Complementare a beneficio delle nuove generazioni. Un risultato importante che ci spinge ad affrontare i prossimi mesi con ancor maggiore impegno ed entusiasmo”, ha convenuto
Patrizia Fontana, Presidente e Fondatrice di Talents In Motion e partner di Arca Fondi SGR nell’iniziativa Previverso.
Il convegno è stato l’occasione di
confronto tra istituzioni ed esperti del settore dei Fondi Pensione, rappresentati da Ugo Loeser AD di Arca Fondi SGR. Il dibattito si è incentrato sull’
analisi del potenziale di sviluppo della
Previdenza Complementare come strumento per assicurare
redditi sufficienti nella fase "non attiva" della vita dei lavoratori, ma anche come
risorsa fondamentale per lo sviluppo economico del Paese. Proprio in quest’ottica è stato analizzato il ruolo dei Fondi Pensione, quali
investitori di lungo termine, in grado di finanziare progetti di crescita ed iniziative infrastrutturali strategiche.
Grande attenzione è stata dedicata alla ricerca di
soluzioni innovative e concrete per promuovere la Previdenza Complementare tra i giovani. In questo contesto ha suscitato interesse la presentazione, da parte degli
HR Director di grandi imprese nazionali, delle
strategie sviluppate nei Previ-Tank, tavoli di lavoro che hanno riunito aziende, giovani lavoratori, sindacati, accademici ed esperti di previdenza. "Strategie che non comportano oneri a carico dello stato", ha sottolineato Patrizia Fontana.
Dal
tavolo "Consapevolmente Informato" sono venute le richieste di introduzione di
corsi obbligatori di educazione previdenziale e finanziaria, integrati nei programmi scolastici e universitari e di valorizzazione, in ambito ESG, della formazione e dell’adesione alla Previdenza Complementare.
Il PreviTank "Attraction & Retention" ha illustrato l’idea di superare i limiti alla contribuzione diretta dei familiari, mentre
“Gender Gap” ha evidenziato l’opportunità di agire sulla possibilità di chiedere
anticipazioni legate alla genitorialità e di modificare le scelte di default, che portano a favorire le linee dei Fondi Pensione a più basso rendimento atteso.
Il tavolo “Sindacati a Bordo” ha presentato l’ambizioso suggerimento di rendere
obbligatoria l’adesione alla Previdenza Complementare, accompagnandolo all’idea di far evolvere il ruolo dei sindacalisti, fino a renderli “ambasciatori” dei temi previdenziali.
In ultimo
"Sviluppo-Previdenza" ha portato all’attenzione dei partecipanti la proposta di assicurare un "
level playing field" nell’arena della previdenza per aumentare la competizione tra i diversi attori ed offrire maggiori servizi, maggiore flessibilità e migliori risultati agli aderenti.
I lavori si sono chiusi con un interessante
intervento di Simone Bini Smaghi, Vice Direttore Generale di Arca Fondi SGR, che ha rimarcato il ruolo dei Fondi Pensione quali motori della crescita.