(Teleborsa) - Il Commissario europeo agli affari economici,
Paolo Gentiloni, ha dichiarato che tra le
banche europee "non c'è dubbio che le
aggregazioni, parlando in generale, vanno nella direzione giusta". Rispondendo a una domanda che faceva riferimento all'acquisizione da parte di
Unicredit di una quota pari al 21% circa di
Commerzbank, Gentiloni ragionato in generale sul tema delle aggregazioni nel settore creditizio del Vecchio Continente.
"È chiaro – ha sottolineato Gentiloni a margine degli annual meetings del
Fondo Monetario Internazionale a Washington - che la Commissione non interviene direttamente in queste vicende ed è bene che in generale queste vicende siano affidate alle scelte degli attori coinvolti più che ai governi o all'istituzione europea. Detto questo non c'è dubbio che basta guardare il
panorama bancario per vedere che c'è una contraddizione tra quanto è importante il finanziamento all'economia da parte delle banche in Europa e quanto limitata è la dimensione delle banche europee".
"In altri contesti, per esempio qui negli
Stati Uniti le banche sono molto più grandi nonostante il ruolo delle banche nel
finanziamento dell'economia reale sia meno rilevante di quanto lo sia in Europa – ha sottolineato il Commissario –. Quindi non c'è dubbio che le aggregazioni, parlando in generale, vanno nella direzione giusta".