(Teleborsa) -
Fervi ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con
ricavi consolidati preconsuntivi pari a circa Euro 40,7 milioni, in diminuzione del 2,40% rispetto al dato al 30 settembre 2023 (Euro 41,7 milioni); la riduzione - spiega la società nella nota dei conti - è imputabile principalmente al rallentamento dell’attività industriale di cui ha risentito in particolare la controllata Rivit.
La
posizione finanziaria netta consolidata, negativa (indebitamento netto) per circa Euro 7,8 milioni, risulta incrementata di circa Euro 1,5 milioni rispetto al dato al 30 giugno 2024 (negativa per Euro 6,3 milioni) per via degli investimenti in Real Estate attuati nel periodo in considerazione pari a circa Euro 1,3 milioni e di Euro 0,2 milioni rispetto al dato al 31 dicembre 2023 (negativa per Euro 7,6 milioni).
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di dare attuazione al piano di acquisto e/o disposizione di azioni proprie di cui alla delibera assunta dall’Assemblea degli azionisti in data 23 aprile 2024, attribuendo al Presidente e all’amministratore delegato Guido
Greco ogni più ampio potere e facoltà al fine dell’ottimale esecuzione della delibera di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie. Il
programma di acquisto di azioni proprie potrà pertanto essere effettuato fino al 31 gennaio 2025 salvo eventuale anticipata interruzione.
Il
controvalore massimo delle azioni ordinarie della Società acquistabili in base al presente programma è stato determinato in Euro 900.000,00 per un massimo di 50.000 azioni ordinarie.