(Teleborsa) - La nuova frontiera della rivoluzione digitale, con l'
intelligenza artificiale generativa e la
realtà virtuale in prima linea, è stata al centro della
Terza Edizione dell'AI&VR FESTIVAL Multiverse World, svoltasi il
22 ottobre a Torino nella suggestiva cornice del
Museo Nazionale del Cinema. L'evento ha richiamato esperti del settore, giovani innovatori italiani, istituzioni e rappresentanti delle maggiori realtà imprenditoriali per esplorare l'impatto delle tecnologie emergenti sul tessuto sociale, culturale ed economico.
Quest'anno, il festival ha offerto un palcoscenico per discutere
l'importanza dell'intelligenza artificiale (AI) e della realtà virtuale (VR) non solo come strumenti tecnologici, ma come
fattori chiave per il futuro dell'economia e del progresso sociale. Tra i temi principali, è stato affrontato l'impatto dell'AI sull'automazione dei processi, l'efficienza della Pubblica Amministrazione e la trasformazione dei settori produttivi, oltre all'esigenza di regolamentare queste tecnologie per garantire un'adozione responsabile e sicura.
Durante l'evento, sono intervenuti i principali esponenti delle istituzioni italiane, come il Vice Presidente del Consiglio
Antonio Tajani, che ha sottolineato l'importanza di mettere le persone al centro del processo tecnologico. Inoltre, esperti del settore pubblico e privato, come l'Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI) e gruppi imprenditoriali come A2A e Reply, hanno contribuito al dibattito, evidenziando le enormi potenzialità dell'AI e della VR per la crescita economica e il benessere della società.
"Come riportato dai dati del Rapporto sulla strategia italiana sull'intelligenza artificiale, ci rendiamo conto che il numero dei laureati in questo campo nel
settore dell'ICT è solo dell' 1,5% e che l'Italia è al quart'ultimo posto in fatto di competenze digitali, anche in relazione alle imprese" il commento di
Massimo Bitonci Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, intervenuto da remoto durante la discussione.
"Nel PNRR oltre 6 miliardi di euro sono destinati a trasformare
la PA in chiave digitale. Un uso efficiente di questi fondi messi a disposizione è il primo passo in questa direzione, ma c’è bisogno di una politica industriale che promuova la competitività delle imprese, che aumenti la loro produttività e rafforzi la collaborazione all'interno della filiera. Inoltre, sono necessari interventi di regolazione pro-concorrenziali che spingano l’innovazione, sostengano la formazione del capitale umano e sostengano la collaborazione tra imprese per aumentare scala e durabilità degli investimenti. Sono queste le leve che possono consentire al mercato digitale di crescere, alle tecnologie di essere abilitatori della trasformazione" così
Alessandro Morelli Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al CIPE.
"L’intelligenza artificiale – ha sottolineato l’Assessore all’Intelligenza artificiale, Ricerca e Innovazione Regione Piemonte
Matteo Marnati – è uno strumento che, grazie ad un suo aspetto peculiare che è rappresentato dalla grande potenza di calcolo, ci permetterà di
raggiungere obiettivi importanti e sfidanti in tutti gli ambiti, da quello sanitario a quello della Pubblica amministrazione che, proprio grazie a queste tecnologie emergenti, potrà migliorare e trasformarsi per essere più efficace ed efficiente nelle risposte ai cittadini e alle imprese. Come Regione abbiamo fortemente creduto in questa tecnologia e stiamo lavorando insieme al CSI. Grazie all’intelligenza artificiale si potranno infatti implementare molti servizi che devono essere accessibili e inclusivi per tutti".
"Il Festival rappresenta una
grande opportunità per esplorare le potenzialità dell'Intelligenza Artificiale e della Realtà Virtuale, settori destinati a plasmare il nostro futuro economico e sociale, che insieme a tutte le nuove tecnologie incontrano nella nostra città grande attenzione e interesse – commenta la Vicesindaca di Torino
Michela Favaro - Torino da sempre si distingue per la sua vocazione all'innovazione e alla tecnologia e rappresenta un riferimento e la destinazione ideale per chi vuole sperimentare e innovare. Prima città in Italia ad essersi dotata di un board etico sulle tecnologie emergenti, per questa ragione è stata chiamata a guidare i tavoli di lavoro con altre città sul tema all’interno delle reti europee Eurocities ed Enoll, confermando così, insieme alla candidatura tra le finaliste per il titolo di Capitale Europea dell’Innovazione, il suo ruolo di importante polo internazionale per lo sviluppo, pioniera per un futuro digitale più inclusivo e sostenibile".
"Il Gruppo A2A sta affrontando il tema dell’intelligenza artificiale in modo strutturato, con una strategia chiara e un piano di azione che tenga conto degli impatti
non solo sul business ma anche sulle persone" ha commentato
Gian Fausto Navoni, Head of Ai adoption del Gruppo. "L’AI può dare un contributo per contrastare gli effetti del
cambiamento climatico abilitando nuovi scenari di progettazione ed ottimizzazione degli asset energetici, di processi circolari e di città future fit" ha aggiunto
Patrick Oungre, Head of Innovation del Gruppo A2A, tra gli ospiti del Festival.
"Una
mobilità sempre più sostenibile e intermodale di persone e merci passa anche per ciò che possiamo definire una "cultura del dato", intesa soprattutto come corretto ed etico utilizzo del patrimonio di informazioni a disposizione. Ci aspettiamo una importante evoluzione del modo di viaggiare come lo abbiamo inteso finora, e in tale ambito le nuove tecnologie possono indirizzarci nel soddisfare al meglio le esigenze di chi sceglie il trasporto collettivo come modalità consapevole, responsabile e in linea con le sfide che ci attendono. Mobilità, digitalizzazione e ricerca devono dunque procedere di pari passo" è intervenuto
Mario Tartaglia - Head of FS Research Centre, Gruppo FS.
"L’AI & VR Festival ha rappresentato un
momento importante per confrontarsi sull'impatto dell'intelligenza artificiale sull'economia. Da più di dieci anni, Reply lavora sull’intelligenza artificiale, e più recentemente, sull’IA generativa supportando i clienti sia nelle loro operations quotidiane che nel percorso di innovazione verso nuovi modelli di business. Oggi, i digital human, figure digitali che sfruttano tecnologie 3D in real-time e modelli di IA generativa, insieme ai robot fisici, stanno rivoluzionando l'interazione uomo-macchina, portandola a un nuovo livello di realismo e coinvolgimento" ha dichiarato
Filippo Rizzante, CTO di Reply.
"Stiamo affrontando
grandi cambiamenti a livello globale, che portano le nostre imprese a confrontarsi con innumerevoli sfide, sia a livello tecnologico che di sostenibilità. L'Intelligenza Artificiale rappresenta
un'opportunità di cui non conosciamo ancora fino in fondo la portata, ma sappiamo che non possiamo lasciarcela sfuggire. Per questo, dopo alcuni importanti iniziative di sostegno alle imprese quali Industria 4.0 e Transizione 5.0, crediamo sia giunto oggi il momento di creare un nuovo programma di incentivi, più largamente accessibile e studiato appositamente proprio per favorire la digitalizzazione e l'adozione dell'AI da parte delle PMI, destinato alla modernizzazione delle piccole imprese e degli autonomi" spiega
Maria Valeria Surico, Head of Brand, PR & Contente del Gruppo TeamSystem.
Per
Pietro Pacini, Direttore Generale CSI Piemonte "Durante il Festival dell'AI e della Virtual Reality abbiamo avuto l’opportunità di c
ondividere la nostra visione sull'impatto che l’AI può avere anche nel settore della Pubblica Amministrazione. La sua adozione può davvero rivoluzionare l'efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini e con iniziative come ‘Camilla’, la nostra assistente virtuale basata su AI generativa, oggi stiamo ridisegnando l'interazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione". Per
Letizia Maria Ferraris, Presidente CSI Piemonte "L'intelligenza artificiale è una rivoluzione complessa che richiede formazione, soprattutto nella gestione dei dati e nella sicurezza informatica. Per questo ribadiamo l'importanza di un
uso responsabile della tecnologia, perché proteggere il dato significa tutelare la dignità umana. Il CSI Piemonte, nel suo ruolo di ente strumentale della Pubblica Amministrazione, è impegnato nello sviluppo di una cultura digitale che promuova la diffusione di competenze, consapevolezza dei rischi e capacità di sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’AI, per garantire un progresso tecnologico che rispetti i diritti e le libertà fondamentali delle persone".
L’indagine demoscopica realizzata da Lab21.01 e Angi Ricerche per la terza edizione del festival del Metaverso mostra risultati sorprendenti. "Immaginate un mondo dove la linea tra realtà e virtuale si sfuma, dove l'intelligenza artificiale (IA) è il vostro assistente personale e la realtà virtuale (RV) vi permette di esplorare luoghi impossibili - dichiara
Roberto Baldassari Direttore Comitato Scientifico ANGI - Fantascienza?
No, è il futuro che sta bussando alle porte dell'Italia, e gli italiani sono pronti ad aprire". Il 19,2% degli italiani vede l'IA come il perfetto assistente virtuale per i dipendenti, mentre il 23,2% la immagina rivoluzionare l'automazione dei processi produttivi. "Ma attenzione: con grandi poteri arrivano grandi responsabilità. Il 35,9% degli italiani è preoccupato per la potenziale perdita di posti di lavoro, mentre il 33,8% teme per la propria privacy. La sfida? Trovare l'equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti" continua Baldassari.
Il
Multiverse World Festival ha rappresentato un'occasione preziosa per riflettere su come l'intelligenza artificiale e la realtà virtuale stiano ridefinendo le dinamiche economiche e sociali, e come queste tecnologie possano essere sfruttate in modo responsabile per garantire uno sviluppo inclusivo e sostenibile.