(Teleborsa) - Per quanto riguarda il
CCS,
Snam sta "sviluppando - attualmente nella fase di test - il progetto di Ravenna. Questo, per la parte
Eni, è ricompreso all'interno del loro progetto di costituzione di una società per lo sviluppo della CCS. Mi sembra logico pensare che anche l'altro 50%, che fa riferimento a noi, farà parte dello stesso progetto. E quindi
possiamo diventare partner di Eni nell'intero portafoglio. Stimo partecipando al processo e l'esito finale lo vedremo". Lo ha affermato l'
Amministratore Delegato Stefano Venier durante la conferenza stampa di presentazione del
primo Transition Plan, una roadmap trasparente per delineare in maniera definita e sistematica gli obiettivi al 2050.
L'idea, ha chiarito meglio, è "far rientrare il 100% di Ravenna nel portafoglio e quindi noi
salire al livello superiore per avere una coerenza e visibilità complessiva".
"Siamo all'interno del percorso e
vediamo come si conclude lo scouting che Eni sta facendo", ha puntualizzato.
"Il gruppo farà confluire la sua quota del 50% nella joint venture di Ravenna nell'unità CCS di Eni", ha detto in un altro passaggio, sollecitato sul tema, spiegando che poi "
verrà valutato con il CdA se incrementare la quota nell'unità CCS di Eni".