(Teleborsa) - Gli
importanti cambiamenti ai vertici dell'azienda, tra cui la sostituzione della CFO,
non risollevano il titolo Stellantis, che è in pesante calo a Piazza Affari. Le
decisioni del colosso italo-francese dell'automotive sono arrivate dopo che all'inizio della settimana scorsa
aveva tagliato le sue previsioni di profitto per il 2024 e segnalato possibili riduzioni del dividendo e dei riacquisti di azioni l'anno prossimo.
Doug Ostermann viene nominato
Chief Financial Officer, succedendo a Natalie Knight, che lascerà l'azienda. Inoltre, la casa automobilistica ha confermato che l'amministratore delegato Carlos Tavares andrà in pensione alla scadenza del contratto all'inizio del 2026
L'annuncio
non rappresenta una sorpresa, fa notare
Equita, che ritiene che il focus almeno fino al primo semestre del 2025 resti su pressione prezzi, riduzione magazzino, lancio nuovi modelli e gestione della base costi.
Secondo RBC,
non è chiaro come i cambiamenti nel management possano invertire le tendenze relative ai problemi di Stellantis, radicati nei prezzi aggressivi in Nord America e nelle elevate scorte dei concessionari.
Ieri il Consiglio dei Ministri
ha detto che
Comau, azienda di robotica di Stellantis, dovrà mantenere gli impianti di produzione e le funzioni centrali in Italia, con Roma che ha approvato, a determinate condizioni, la vendita di una quota di maggioranza della società a One Equity Partners.
Intanto, peggiora la performance di
Stellantis, con un
ribasso del 3,53%,
portandosi a 11,76 euro. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 11,51 e successiva a quota 11,25. Resistenza a 12,12.