(Teleborsa) - Il
prezzo di 2,37 euro proposto da Coopservice per acquisire tutte le azioni di
Servizi Italia riflette "correttamente" il valore intrinseco del gruppo,
ma non include alcun premio di controllo concesso agli azionisti di minoranza. Lo affermano gli analisti di TP ICAP Midcap dopo l'
annuncio di ieri sera con cui è stato lanciato un nuovo tentativo di OPA finalizzata al delisting da parte del veicolo Cometa, che rappresenta Coopservice.
Nove mesi dopo la mancata acquisizione di Servizi Italia, il veicolo di Cometa è infatti tornato a proporre un'offerta in contanti di 2,37 euro per azione, con un premio del 12% rispetto al prezzo di chiusura del 07 ottobre 2024.
Gli analisti ricordano che Cometa ha tentato di acquistare Servizi Italia tra novembre 2023 e gennaio 2024 con un'offerta iniziale di 1,65 euro/azione, rivalutata a 1,92 euro/azione, ma alla fine non è andata a buon fine perché circa il 2% del capitale non è stato offerto. Questo tentativo di riacquisto ha avuto il
merito di rilanciare il prezzo delle azioni del gruppo, che da allora è salito a 2,1 euro/azione. A seguito del piano di riacquisto di azioni proprie orchestrato dal gruppo, il numero di azioni detenute in portafoglio è pari all'8,44%, a cui va aggiunto il 62,42% detenuto da Cometa.
L'OPA ha quindi come
obiettivo il 24,14% del capitale di Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere.