(Teleborsa) - Il colosso energetico britannico
Shell ha aumentato le sue previsioni di
produzione di GNL per il terzo trimestre a un intervallo da 7,3 milioni a 7,7 milioni di tonnellate metriche, da una precedente previsione di 6,8 milioni a 7,4 milioni di tonnellate, mentre i
margini di raffinazione sono scesi di quasi il 30%, passando da 7,7 dollari al barile del periodo precedente a 5,5 dollari al barile nei tre mesi fino alla fine di settembre. Lo si legge in un aggiornamento commerciale in vista della trimestrale del 31 ottobre.
Shell prevede una
produzione di gas integrato da 920.000 a 960.000 boe/d;
produzione upstream da 1,74 milioni a 1,84 milioni di boe/d; spese operative sottostanti di gas integrato da 1,1 miliardi a 1,3 miliardi di dollari e spese operative sottostanti upstream da 1,9 miliardi a 2,5 miliardi di dollari.