(Teleborsa) - Avanza il
distributore di petrolio e gas naturale, che guadagna bene, con una variazione del 2,11%.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del
FTSE 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a
Shell rispetto all'indice di riferimento.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da
Shell restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 25,98 sterline. La resistenza più immediata è stimata a 26,49. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 27,01, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)