(Teleborsa) -
Bank of America (BofA) ha abbassato a
14 euro per azione (dai precedenti 18 euro) il
target price su
Iveco Group, produttore di veicoli commerciali, bus e mezzi da difesa, confermando la
raccomandazione "
Buy" visto l'upside potenziale del 48%.
Gli analisti fanno notare che il titolo è salito di circa il 16% YTD rispetto allo STOXX Europe 600 Industrial Goods & Services a circa il 13%, Volvo a circa il 5% e
Daimler a circa il 3%. Con il titolo scambiato su circa 2x 2025 Ind EV/EBIT, il
potenziale margine a medio termine è "
profondamente sottovalutato" e la debolezza nei mercati HD è ora più che scontata.
Sebbene BofA si dica consapevole della debolezza nei mercati Heavy Duty, questo rappresenta solo circa il 22% delle vendite di camion sulle stime del 2024. Ha
abbassato le stime EBIT FY25-26 dell'8-11% per catturare principalmente i mercati HD deboli, ma crede che i margini possano ancora sorprendere al rialzo sia nei mercati Heavy Duty (HD) che in quelli della Difesa.
"Manteniamo la nostra visione a medio termine del potenziale di miglioramento del margine, principalmente
guidato da Heavy Duty e Difesa - si legge nella ricerca - Nonostante le sfide in corso in Heavy Duty che influenzano il 2024, pensiamo ancora che la divisione possa raggiungere margini mid-single-digit a medio termine, con una buona leva operativa, migliori efficienze operative e un forte effetto prezzo/mix derivante dalla nuova offerta di prodotti. Vediamo margini low teens in Defence a medio termine".
BofA afferma che la debolezza del mercato HD si sta prolungando, colpendo tutti gli OEM di camion ma dovrebbe avere un impatto relativamente inferiore per Iveco Group. Il sentiment degli investitori si è spostato verso nomi più grandi con track record più lunghi (in particolare Volvo), ma "pensiamo che l'opportunità di espansione del margine in Iveco Group sia mal valutata con
possibilità per HD e Defence di sorprendere al rialzo nel 2025".