(Teleborsa) -
Scatta a Piazza Affari il titolo
Campari, gruppo che fa parte del FTSE MIB ed è attivo nel campo delle bevande, dopo che non è riuscito a fare prezzo nei primi minuti di contrattazioni per eccesso di rialzo. Il primo prezzo è stato battuto alle 9:10 a quota 7,55 euro per azione, rispetto alla chiusura di ieri a 6,978 euro.
Ad aiutare il rimbalzo, dopo il ribasso del 14% registrato nell'ultima settimana, è
la notizia che
Lagfin, la holding di diritto lussemburghese con cui la famiglia Garavoglia controlla il gruppo,
intende acquistare fino a 100 milioni di euro di azioni ordinarie poiché ritiene che l'attuale prezzo delle azioni "non rifletta accuratamente il vero valore".
Ieri le azioni del gruppo hanno chiuso in ribasso del 7,48%, dopo che l'amministratore delegato
Matteo Fantacchiotti ha
lasciato inaspettatamente la guida del gruppo dopo soli cinque mesi, parlando di "motivi personali".
Il declino in Borsa era iniziato
venerdì scorso, quando diversi trader e analisti avevano riferito che l'AD aveva definito il
trimestre in corso "ancora piuttosto debole" per il settore in una conferenza di BofA. Il titolo era sceso di quasi il 6% quel giorno, prima di perdere un ulteriore 2% lunedì.
Alle 9:15
Campari si attesta a 7,41 euro, con un aumento del 6,19%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del
toro con resistenza vista a quota 7,521 e successiva a 7,709. Supporto a 7,333.
(Foto: © Campari)