(Teleborsa) - ha presentato oggi presso il Dazio di Milano il “RegenerActions Movement”, un nuovo movimento che invita tutte le donne a riflettere
Pantene, leader nel settore della cura dei capelli, ha presentato il
"RegenerActions Movement", un movimento che
invita tutte le donne a riflettere sull'importanza di
prendersi cura di sé ogni giorno, attraverso piccole e semplici azioni quotidiane. Una iniziativa che ha visto anche l'adesione dell'
Università Luiss e il suo centro di ricerca
Luiss X.ITE, insieme al team di
Unobravo.
Il "self-care paradox""Da una ricerca di Pantene condotta dalla Luiss emerso il
Self-care Paradox, ovvero il
99% delle donne ritiene
estremamente importante prendersi cura di sé, ma oltre
due donne su tre non riescono a dedicare del tempo come vorrebbero", spiega
Valeria Consorte, Vice President-Beauty Care-Procter & Gamble Italia, aggiungendo "prendersi cura di sé, dedicando del tempo di qualità, non dovrebbe essere visto come un piccolo lusso che ci concediamo, un regalo, ma piuttosto una necessità per vivere una vita davvero equilibrata, senza sensi di colpa e senza pressioni sociali, e questo è l'invito che Pantene fa a tutte le sue consumatrici".
Lo studio della LuissSotto la guida di
Marco Francesco Mazzù, Professor of Practice di Marketing in Luiss e Luiss Business School, affiancato da
Simona Romani, Full Professor di Consumer Behaviour in Luiss, il celebre Ateneo intitolato a Guido Carli ha condotto uno
studio dal titolo “Self-care habits, barriers and solutions - Attitudini e comportamenti delle donne italiane nelle proprie esperienze di self-care”. Lo studio, condotto
su oltre 1.000 donne italiane di diverse fasce d'età, ha approfondito il concetto di self-care, le principali azioni rigeneranti incluso barriere e possibili soluzioni.
Lo studio ha rivelato che
l’età ed i momenti del ciclo della vita influenzano la capacità delle donne di prendersi cura di sé ed il modo in cui lo fanno. Le ragazze (18-24 anni) hanno la percezione di avere tempo limitato per un vero “self-care”, ; le giovani adulte (25-34 anni) affrontano una fase di profonda trasformazione, con un rilevante incremento della complessità personali e professionali che limitano il “disposal time”; le adulte (35-54 anni) riescono ad identificare le attività migliori per sé ma devono far fronte a maggiori pressioni esterne di natura lavorativa, familiare o relazionale, che riducono il loro “disposal time”; le senior (55+ anni) hanno una maggiore auto-consapevolezza e vivono il self-care con relax e soddisfazione personale.
"Comprendere il significato della cura di sé per le donne nelle diverse fasi della vita, considerando la complessità delle loro quotidianità, ci ha permesso di far emergere le ambivalenze e i paradossi legati a semplici gesti e abitudini: dalle attività relazionali alla rigenerazione fisica e mentale, fino alla cura del proprio corpo", spiega
Marco Francesco Mazzù.
I
l talk di Milano e le altre fasi della campagna Il progetto di Pantene è stato inaugurato oggi
, giovedì
12 settembre 2024, a Milano, con un
talk cui hanno partecipato anche loro
Danila De Stefano, CEO e Founder di Unobravo, e
Davide Campagna, noto come Cotto al Dente, i quali hanno sottolineato l'importanza di un approccio olistico al benessere, che includa un’attività fisica regolare, un’alimentazione sana e la capacità di mettere sé stesse al centro. A condurre il talk una moderatrice d’eccezione:
Andrea Delogu, donna forte e determinata, fiera portavoce di questo movimento.
Nel pomeriggio, invece, il RegenerActions Day
è stato aperto al pubblico, con l’obiettivo di sensibilizzare le consumatrici sull’importanza della cura di sé e regalare loro alcuni atti rigenerativi.
La
campagna media si articolerà in più fasi. Per creare consapevolezza sul Self Care Paradox, Pantene ha realizzato un esperimento sociale che ha coinvolto otto donne di diverse fasce d’età. Per stimolare lo scambio ed il confronto sulle principali piattaforme digitali, si uniranno al RegenerAction movement figure molto amate al grande pubblico come Cristiana Capotondi, Lorella Cuccarini, e la Pantene squad, rappresentando così donne di diverse fasce d'età; ognuna di loro coinvolgerà il pubblico con riflessioni personali sul self-care, barriere e possibili soluzioni.