(Teleborsa) - Scambia in profit il
Gruppo finanziario italiano, che lievita dell'1,95%.
Il trend di
Unipol mostra un andamento in sintonia con quello del
FTSE MIB. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.
Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per la
società finanziaria e assicurativa, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 9,29 Euro. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 9,48 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 9,16.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)