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Sabaf, Equita incrementa target price e conferma Buy

Finanza, Consensus
Sabaf, Equita incrementa target price e conferma Buy
(Teleborsa) - Equita ha incrementato a 23 euro per azione (dai precedenti 22 euro) il target price su Sabaf, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di componenti per elettrodomestici, confermando la raccomandazione "Buy" sul titolo. Gli analisti hanno scritto che Sabaf ha registrato solidi risultati nel 2° trimestre su tutti i fronti, ben al di sopra delle aspettative, trainati principalmente dalla crescita organica a due cifre dei volumi ottenuta grazie all'aumento della quota di mercato.

Il broker ha quindi aumentato le stime per il 2024 del 4% a livello di fatturato a 285 milioni di euro, del 3% a livello di EBITDA a 45,7 milioni di euro e del 7% a livello di NI a 15,6 milioni di euro. Le proiezioni implicano un 2H24 molto simile al 1H24, sia in termini di vendite (142 milioni di euro contro 143 milioni di euro nel 1H) che di EBITDA (22,7 milioni di euro contro 22,9 milioni di euro nel 1H). Per quanto riguarda il 2025, le revisioni sono più contenute poiché la visibilità su alcune dinamiche (domanda di mercato, prezzi, FX, ripresa dell'induzione) è ancora limitata: ha aumentato i ricavi del 3% a 301 milioni di euro (+5,4% YoY), confermato l'EBITDA (51,5 milioni di euro con margine al 17,1% rispetto al precedente 17,7% e rispetto al 16,0% nel 2024) e l'Adj. EPS del 2% a 1,5 euro.

Il titolo ai prezzi correnti viene scambiato a 5,6x EV/EBITDA, 9,8x EV/EBIT e 12,3x PE 2025, "multipli interessanti considerando che le stime sono per lo più supportate da iniziative di self-help (nuovo stabilimento in Messico e India, integrazione MEC, ingresso in induction) e non tengono conto di alcun rimbalzo della domanda di mercato, che dovrebbe invece materializzarsi a un certo punto nel corso del 2025 grazie al calo dei tassi di interesse e agli attuali livelli compressi (la domanda di mercato del 2° trimestre è inferiore dell'11% rispetto ai livelli pre-Covid in Europa)", si legge nella ricerca.
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