(Teleborsa) - Apprezzabile rialzo per la
multinazionale americana attiva nel settore energetico, in guadagno del 2,79% sui valori precedenti.
Comparando l'andamento del titolo con l'
S&P-500, su base settimanale, si nota che
Phillips 66 mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +5,37%, rispetto a +0,51% dell'
indice del basket statunitense).
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da
Phillips 66 restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 137,1 USD. La resistenza più immediata è stimata a 142. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 146,9, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)