(Teleborsa) -
Finale in rally Milano ed i principali mercati di Eurolandia, che nel pomeriggio hanno tratto vantaggio dall'
avvio positivo di Wall Street e da una serie di
dati macro rilevanti. chiave. Il listino statunitense prosegue in rialzo, con l'
S&P-500 che segna un incremento dello 0,81%.
Il PIL USA del 2° trimestre è stato rivisto al rialzo al 3% dal 2,8% precedente, mentre l'inflazione si conferma su un trend discendente. In frenata anche
l'inflazione in Germania. I dati hanno rafforzato l'aspettativa di imminenti tagli dei tassi da parte della BCE e Fed.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,109. Segno più per l'
oro, che mostra un aumento dello 0,81%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,63%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,66%.
Tra gli indici di Eurolandia chiude in buon rialzo
Francoforte, che avanza dello 0,69%, bene anche
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,43%, in luce
Parigi, con un ampio progresso dello 0,84%.
Piazza Affari risulta la migliore, con il
FTSE MIB che ha terminato la giornata in aumento dello 0,92% a 34.192 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,88%. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,47%); sulla stessa tendenza, sale il
FTSE Italia Star (+0,88%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano troviamo
Tenaris (+5,49%).
Vola
STMicroelectronics (+2,97%), in scia allìottimo andamento dei chip in Europa e USA.
Corrono
Interpump (+2,14%) e
Ferrari (+1,85%).
Le più forti vendite si registrano per
Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -1,34%.
Sottotono
Hera che mostra una limatura dell'1,09%.
Deludente
Inwit, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Italgas, che mostra un piccolo decremento dello 0,79%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Juventus (+11,01%), dopo la fortunata campagna acquisti della prossima stagione.
In denaro
Technoprobe (+2,75%),
D'Amico (+2,48%) e
Technogym (+2,23%).
La peggiore è
Ferretti, che ha archiviato la seduta a -1,95%; dopo i conti del trimestre e l'annuncio del cambio alla Presidenza.
Discesa modesta per
IREN, che cede un piccolo -1,33%.
Pensosa
CIR, con un calo frazionale dell'1,32%.
Tentenna
Acea, con un modesto ribasso dell'1,20%.