(Teleborsa) -
Si è svolta a Palazzo Vidoni, sede del dipartimento della funzione pubblica, una riunione tecnica di coordinamento tra le amministrazioni coinvolte per rendere operativo il
nuovo sistema di controlli alle imprese introdotto dal decreto legislativo 12 luglio 2024 n.103. Un intervento finalizzato a cambiare radicalmente paradigma, garantendo un rapporto di reciproca fiducia e collaborazione tra enti controllanti e imprese, per liberare queste ultime da obblighi eccessivi o sproporzionati, ridondanze e duplicazioni. Lo riferisce un comunicato.
Nel corso
dell'incontro è stata condivisa e discussa una prima versione dello schema standardizzato per il censimento dei controlli sulle attività economiche. Lo schema è stato sviluppato dagli uffici del ministro Paolo Zangrillo. Le amministrazioni, intervenute in un clima di reciproca collaborazione, hanno manifestato consenso unanime all'adozione di un modello standardizzato che faciliti la ricognizione dei
controlli previsti a legislazione vigente, anche tenendo conto dei diversi ambiti di competenza delle amministrazioni e dei diversi livelli di governo nel settore dei controlli.
Successivamente all'elaborazione dello schema standardizzato, le amministrazioni procederanno alla mappatura di tutti i controlli di loro competenza. Questo garantirà una conoscenza piena, diretta e puntuale degli obblighi e degli adempimenti che incombono sulle attività economiche, permettendo di individuare eventuali sovrapposizioni.