(Teleborsa) - "Occorre discutere su come rilanciare la
produttività, ovvero il rapporto tra prodotto e persone occupate. Se non siamo in grado di fare questo tipo di intervento strutturale potremo godere di tutti gli interventi contingenti, potremmo usare il Pnrr, ma dobbiamo chiederci come fare un salto". Lo ha detto
Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, introducendo il panel dal titolo "Sostenibilità del debito e sviluppo economico", alla presenza del governatore Banca d’Italia, Fabio Panetta, nella seconda giornata del Meeting di Rimini.
"Siamo in un momento di passaggio
dall’economia finanziaria a un’altra idea di economia in cui si parla di sostenibilità ed erroneamente si pensa che sia solo il tema del cambiamento climatico. Invece c’è molto di più – ha aggiunto Vittadini – ovvero l’idea di rimettere al centro della vita economica uno sviluppo dell’uomo".
"Il nostro paese ha una
produttività strutturalmente più bassa, anche in Europa. L’Italia tra il 2000 e il 2019 a fronte di una crescita media dei paesi europei – ha concluso Vittadini – registra un valore pari allo 0,3 della produttività, con valore particolarmente basso nelle costruzioni e nei servizi".