(Teleborsa) -
La maggior parte dei mercati azionari asiatici si muove in un intervallo ristretto, con gli investitori che attendono una serie di dati macroeconomici significativi negli Stati Uniti, mentre
sono in rally i mercati giapponesi al ritorno da un lungo weekend (ieri erano chiusi per festività).
Sul fronte macroeconomico, l'indice dei
prezzi alla produzione del Giappone
è aumentato del 3% a luglio rispetto all'anno precedente, salendo a un ritmo più veloce rispetto al 2,9% di giugno.
Il
parlamento del Giappone prevede di tenere una
sessione speciale la prossima settimana per discutere la decisione della Bank of Japan di aumentare i tassi di interesse il mese scorso, secondo quanto riferito da Reuters citando fonti governative.
Grande aumento per la Borsa di
Tokyo, che mostra sul
principale indice azionario giapponese un rialzo del 3,45%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per
Shenzhen, che rimane allo 0,20%.
Shanghai scende dello 0,37%.
Pressoché invariato
Hong Kong (-0,06%); con analoga direzione, sui livelli della vigilia
Seul (+0,03%). In frazionale calo
Mumbai (-0,18%); consolida i livelli della vigilia
Sydney (+0,17%).
Composto rialzo per l'
Euro contro la valuta nipponica, che si muove con un guadagno dello 0,39%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 12 agosto si presenta piatta per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo +0,02%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 0,86%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,19%.