(Teleborsa) -
Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei, in una seduta caratterizzata da volumi contenuti e pochi spunti a causa del periodo vacanziero.
Buona invece la performance di Piazza Affari, che prende un buon vantaggio rispetto al resto d'Europa grazie ai rialzi dei titoli finanziari.
L'agenda macroeconomica è scarna. L'unica indicazione è arrivata dalla
Germania, dove a luglio i
prezzi all'ingrosso hanno registrato un incremento dello 0,3% su base mensile, dopo il -0,3% del mese precedente e rispetto al +0,2% atteso dagli analisti.
Intanto, l'Organizzazione dei Paesi Esportatori del Petrolio (
OPEC)
ha rivisto al ribasso la previsione sulla
crescita della domanda mondiale di petrolio per il 2024, con la revisione che riflette i dati effettivi ricevuti per il 1° trimestre 2024 e in alcuni casi il 2° trimestre 2024, nonché le aspettative di ammorbidimento per la crescita della domanda di petrolio della Cina nel 2024.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,092. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,40%. Seduta positiva per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,11%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +144 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,66%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,25%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,53%, e andamento cauto per
Parigi, che mostra una performance pari a +0,02%.
Il
listino milanese mostra un guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,66%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,65%, portandosi a 34.106 punti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,59%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,49%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica
Banca Mediolanum che evidenzia un bel vantaggio dell'1,88%. In luce
Banca MPS, con un ampio progresso dell'1,62%. Piccoli passi in avanti per
Interpump, che segna un incremento marginale dell'1,46%. Giornata moderatamente positiva per
Generali Assicurazioni, che sale di un frazionale +1,44%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -0,66%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Anima Holding (+2,74%),
Tinexta (+2,57%),
Credem (+2,27%) e
De' Longhi (+1,98%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Industrie De Nora, che ottiene -2,07%. Sotto pressione
GVS, che accusa un calo dell'1,81%. Scivola
Comer Industries, con un netto svantaggio dell'1,54%. Sostanzialmente debole
Zignago Vetro, che registra una flessione dell'1,08%.