(Teleborsa) -
Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, ha comunicato che il
fatturato consolidato nel corso del
primo semestre del 2024 si è attestato a 147,2 milioni di euro, in aumento del 2,3% (3,3% a parità di cambi) rispetto al primo semestre 2023.
L'
EBITDA consolidato è passato da 36,1 milioni dei primi sei mesi del 2023 a 38,9 milioni di euro nel medesimo periodo del 2024 con un EBITDA margin in crescita di 130 bps passando dal 25,1% al 26,4% dei ricavi ovvero un incremento in valore assoluto del 7,8%. L'
utile netto è stato pari a 4,2 milioni di euro, rispetto ad un utile netto di 2,9 milioni dello stesso periodo dell'anno 2023.
L'
indebitamento finanziario netto è passato da 116,7 milioni del 31 dicembre 2023 a 127,9 milioni di euro al 30 giugno 2024, con una variazione negativa pari a 11,2 milioni.
"Il semestre appena concluso - ha dichiarato
Roberto Olivi, Presidente del Comitato Esecutivo di Servizi Italia - mostra le ottime performance di fatturato e margini operativi registrate dal Gruppo, frutto sia di un contesto di mercato dell'energia elettrica e del gas maggiormente positivo rispetto al periodo di confronto, sia delle iniziative intraprese dal punto di vista strategico.
Tutti i segmenti operativi hanno mostrato crescite incoraggianti, soprattutto il segmento del lavanolo, che più di tutti aveva sofferto della condizione di eccessiva onerosità delle principali fonti energetiche".
"Per quanto auspicabilmente in diminuzione entro la fine del 2024, riteniamo
ancora un tema di grande attenzione l'onerosità del denaro, costantemente monitorato anche tramite un misurato ricorso al credito - ha aggiunto - Gli obiettivi di breve termine rimangono saldamente connessi alla razionalizzazione degli investimenti, alla creazione di sinergie operative e produttive e ad una bilanciata gestione del capitale circolante per permettere una coerente evoluzione economica e finanziaria, preservando così il valore generato dal Gruppo".