(Teleborsa) -
"Non siamo caratterizzati da grandissime imprese ma da un gran numero di imprese e soprattutto di voglia di fare impresa, anche nel Mezzogiorno che sta recuperando in modo costante livelli di crescita importanti e significativi per l'intero Paese.
Lo dicono i dati: l'Italia va meglio della Germania". Lo ha detto
Gian Maria Gros-Pietro presidente d
i Intesa Sanpaolo a
Il Mattino sottolineando comunque che "non bisogna pensare che siamo di fronte ad un declino di quel Paese
che rimane, non dimentichiamolo, uno dei principali punti di riferimento per i nostri scambi commerciali oltre che fondatore dell'Unione europea".
Sul lunedì nero delle Borse mondiali - "Ci sono dei rischi, inutile negarlo. E sono seri perché derivano dalle guerre in corso e da quelle che potrebbero esserci nell'immediato futuro - osserva ancora Gros-Pietro.
"Ma attenzione, nessuno di noi si aspetta che questi rischi si trasformino in guerre a tutto tondo: potranno evolvere in scontri e conflitti locali ma non coinvolgendo le grandi potenze. Resta il fatto che tutto ciò ha già provocato dei danni e ne provocherà ancora". Infine, un passaggio sui dati della semestrale del Gruppo Intesa Sanpaolo che - ha sottolineato Gros-Pietro "sono i migliori di sempre, confermano questa positività del Paese.
Sono dati che non cascano dal cielo ma i risultati di una Banca attiva, essenzialmente in Europa e in Italia, anche se siano presenti in tutti e 5 i continenti. In base alla chiusura di ieri
, siamo la prima Banca italiana per valore di Borsa e la seconda nell'Eurozona".