(Teleborsa) - Retrocede molto il
famoso gruppo delle carte di credito, che esibisce una variazione percentuale negativa del 5,96%.
La tendenza ad una settimana di
American Express è più fiacca rispetto all'andamento del
Dow Jones. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dal
gruppo delle carte di credito restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 241,5 USD. Il supporto più immediato è stimato a 229,4. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 224,9, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)