(Teleborsa) -
Seduta positiva per la Borsa di New York, che mostra sul
Dow Jones un rialzo dello 0,24%; sulla stessa linea, in forte aumento l'
S&P-500, che con il suo +1,58% termina a quota 5.522 punti. Su di giri il
Nasdaq 100 (+3,01%); sulla stessa linea, effervescente l'
S&P 100 (+1,9%).
A spingere il mercato statunitense sono i
titoli dei chip, dopo che
Advanced Micro Devices ha migliorato le previsioni per il 2024 relative alle vendite di chip AI, facendo correre i titolo del comparto, ad iniziare dal colosso
Nvidia.
Le contrattazioni sono state sostenute anche dal fatto che il presidente della Fed
Jerome Powell ha dichiarato in conferenza stampa che un
taglio dei tassi a settembre potrebbe essere potenzialmente sul tavolo. dopo che il FOMC
aveva confermato i tassi tra il 5,25% e il 5,5%.
"La domanda sarà
se la totalità dei dati, l'evoluzione delle prospettive e l'equilibrio dei rischi sono
coerenti con la crescente fiducia sull'inflazione e il mantenimento di un mercato del lavoro solido - ha affermato Powell - Se questo test verrà superato, una riduzione del nostro tasso ufficiale potrebbe essere sul tavolo già durante la prossima riunione di settembre"
In buona evidenza nell'S&P 500 i
comparti informatica (+3,95%),
beni di consumo secondari (+1,79%) e
telecomunicazioni (+1,29%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Amazon (+2,90%),
Intel (+2,02%),
Boeing (+2,00%) e
Apple (+1,50%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Johnson & Johnson, che ha chiuso a -2,16%. Spicca la prestazione negativa di
Merck, che scende dell'1,84%.
Travelers Company scende dell'1,81%. Tentenna
Coca Cola, con un modesto ribasso dell'1,39%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Nvidia (+12,90%),
Constellation Energy (+12,51%),
Broadcom (+11,96%) e
ASML Holding (+8,97%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Verisk Analytics, che ha chiuso a -8,48%. Lettera su
CDW, che registra un importante calo del 6,18%. Scende
Marriott International, con un ribasso del 4,80%. Calo deciso per
DexCom, che segna un -2,7%.