(Teleborsa) - "Nonostante il
settore delle sale da ballo continui a scontare pesantemente le conseguenze del
periodo pandemico, assistiamo finalmente a una
ripresa, che dà fiducia alle tante imprese che continuano ad operare in questo mercato.
Per dare continuità al rilancio del comparto, è tuttavia necessario
ripensare i modelli di business per mettersi in sintonia con le profonde trasformazioni del contesto socio economico, dei trend e degli stili di vita", ha dichiarato
Maurizio Pasca, Presidente di SILB-FIPE, Sindacato Italiano Locali da Ballo, commentando i
dati dell’ultimo Rapporto SIAE, che segnalano una crescita degli spettatori e della spesa di discoteche e sale da ballo rispettivamente del 15% e del 19% sul 2022. I livelli raggiunti, tuttavia, sono
ancora inferiori del 20% e del 32% rispetto al periodo pre-pandemia.
"Con il
drastico calo demografico che ha portato a una
riduzione di 3 milioni di giovani negli ultimi vent’anni, ora più che mai è importante ampliare il target della clientela, intercettare le nuove esigenze di intrattenimento e ragionare secondo una logica di integrazione all’interno della più ampia offerta turistica, intensificando i servizi nei mesi estivi, in cui è alta la domanda per gli eventi legati alla musica e al ballo, soprattutto all’aperto. Allo stesso tempo, è fondamentale che le autorità pubbliche potenzino il contrasto all’
abusivismo, fenomeno in continua crescita nel settore, non solo per far rispettare il principio "stesso mercato, stesse regole", a garanzia delle imprese che svolgono l’attività in maniera legale, ma anche per fornire tutele per la salute e la sicurezza dei cittadini", ha concluso Pasca.